mercoledì 21 ottobre 2009
Maremmaaaaaaaaaaaaaaaaa......che Salsa
giovedì 3 settembre 2009
All'alba ..
mercoledì 2 settembre 2009
Un anno fa...
mercoledì 5 agosto 2009
sabato 6 giugno 2009
Mutare nell'essenza
"Il libro, sia esso romanzo saggio o poesia, deve coinvolgere al massimo l'intelligenza e la sensibilità del lettore. Quando in un libro, di poesia o di prosa, una frase, una parola, ti riporta ad altre immagini, ad altri ricordi, provocando circuiti fantastici, allora, solo allora, risplende il valore di un testo. Al pari di un quadro scultura o monumento quel testo ti arricchisce non solo nell'immediato ma ti muta nell'essenza".
giovedì 2 aprile 2009
Per non dimenticare....
[Giovanni Paolo II, da "Alzatevi andiamo".]
Sono passati già quattro anni, da quando questo grande uomo ci ha lasciati, eppure ogni volta che vedo una sua immagine non posso fare a meno di commuovermi. Un grande uomo se ne è andato, lasciandoci tante ricchezze, che nessuno di noi dimenticherà mai. Ogni volta che si parla di questo nostro caro Papa, non posso fare a meno di provare affetto mentre il cuore mi si stringe nel petto al suo ricordo, alla sua lunga e terribile sofferenza di uomo, nella malattia, che rivedevo spesso anche in casa nella lunga e terribile sofferenza della mia adorata nonnina, entrambi in qualche modo accumunati dalla stessa malattia. Eppure le sue bellissime parole, scritte nel suo libro, sono lì a ricordarmi che non c'è perdita nella dipartita di una persona cara, ma solo un arrivederci e il sapere che lui continua a pregare per noi da lassù mi riempie il cuore di conforto e sollievo.
venerdì 13 marzo 2009
mercoledì 11 marzo 2009
Se solo si potesse...
venerdì 27 febbraio 2009
martedì 20 gennaio 2009
Premio Kreativ
Il regolamento:
- scrivere un post mostrando il premio e citando il nome di chi ti ha assegnato il premio e il link del suo blog
- premiare un minimo di 7 blog (o di più) se credi siano meritevoli linkando il loro blog e naturalmente avvisandoli del premio vinto!
Premio:
Scricciolo
Bruja
Quinef
Andrea
Virgilio
Freespiritman
Alessandra
lunedì 5 gennaio 2009
Benvenuto 2009
mercoledì 31 dicembre 2008
Ciao 2008...
I miei propositi per il nuovo anno seri spiritosi pertanto sono i seguenti...chissà che qualcosa non si realizzi per davvero....
1) salute ...il più prezioso dei beni..senza di essa nessun altra cosa può realizzarsi
2) serenità...che possa colmare la mia anima e il mio cuore cacciando la tristezza
3) energia.. così tanta da far si che sprizzi da ogni mio poro e che inondi chiunque mi sia vicino
4) amore...finalmente un uomo che voglia amarmi con tutto se stesso a cui possa donare tutto il mio amore, che non riesce più a contenersi da solo dentro di me
5) un posto di lavoro fisso e ben pagato..che possa permettermi di poter cominciare a costruire un pezzetto della mia vita
6) una casa tutta per me.... che rappresenterebbe quel pezzetto della mia vita di cui sopra
7) viaggi...Berlino, Amsterdam, Messico, Dublino, Andalusia...queste alcui dei luoghi che vorrei vedere
8) tante nuove e belle amicizie
Notre Dame de Paris...
ed io stavolta non ho perso l'occasione, mi sono decisa di fare un bel regalo di compleanno al mio fratellino e ho comprato i biglietti...in realtà il regalo l'ho fatto anche a me eh eh ;>.
Allora riguardo lo spettacolo cosa posso dire io che adoro i MUSICAL. Bellissimo davvero bello anche se forse da un punto di vista scenografico mi è piaciuta di più la DIVINA COMMEDIA L'OPERA chi l'ha vista può dare il suo parere in merito.
I personaggi che ho gradito di più sono ovviamente maschili e sono:
Gringoire il poeta in scena con Matteo Setti
canzone più bella (per me):Il tempo delle Cattedrali
Clopin il capo dei clandestini in scena con Aurelio Fierro Canzone più bella (per me):I clandestini
e ovviamente Quasimodo in scena con Luca Maggiore
canzone più bella (per me): Le campane, Balla mia Esmeralda
grandiosi tutti i ballerini e gli acrobati meritano attenzione molta attenzione, sono davvero bravi e ballano sempre in secondo piano rispetto ai protagonisti principali.
La trama
Notre-Dame de Paris narra la storia di Quasimodo, il campanaro gobbo della cattedrale di Notre-Dame e del suo amore tanto impossibile quanto tragico per Esmeralda, una bella gitana.Un amore condannato dall'ingiustizia e dall'ipocrisia.Quasimodo costretto dalla sua bruttezza a guardare il mondo dall'alto di una torre un giorno si innamora perdutamente di Esmeralda che vede ballare e cantare sulla piazza davanti alla cattedrale. Ma Esmeralda è innamorata di Febo, il bel capitano delle guardie del Re. Febo è fidanzato di Fiordaliso, una giovane e ricca borghese, ma la bellezza esotica e sensuale della gitana non lascia indifferente l'uomo che da subito se ne invaghisce.Anche Frollo, l'arcidiacono della cattedrale, è segretamente attratto dalla zingara e spiando le mosse dei due amanti in un raptus di gelosia e di desiderio carnale represso per sbarazzarsi del rivale pugnalerà Febo alle spalle. Esmeralda viene arrestata con l'accusa di aver tentato di uccidere il capitano delle guardie e gettata in prigione.Frollo approfittando della situazione offre la libertà alla donna in cambio del suo corpo. Esmeralda inorridita rifiuta l'offerta minacciandogli vendetta. Quasimodo libera Esmeralda e la nasconde nella sua torre.Ma Clopin amico di Esmeralda e suo protettore fraintendendo le intenzioni di Quasimodo attacca la cattedrale, mettendosi a capo di una rivolta, per liberare la bella gitana.Nel tentativo di sedare la rivolta Phoebus e i suoi uomini mettono a ferro e fuoco la cattedrale e uccidono Clopin.Il povero Quasimodo credendo che Febo voglia liberare Esmeralda consegna la donna a Frollo che a sua volta la consegna alle guardie. Per Esmeralda è la fine. In realtà Febo vuole la morte della gitana perché solo così potrà sposarsi con la sua ricca fidanzata.Quasimodo dopo aver assistito all'impiccagione della sua amata resosi conto del tradimento dell'arcidiacono folle di rabbia getta Frollo dalla torre.Distrutto dal dolore il gobbo conduce il corpo dell'amata alla fossa comune dove si lascerà morire al suo fianco.
Lo consiglio vivamente spettacolo grandioso ed ora il prossimo musical al Gran Teatro sarà Hair, tanto per rendere un'idea la canzone "let the sunshine in" vi dice qualcosa?
domenica 30 novembre 2008
Mille giorni di te e di me
Io mi nascosi in te poi ti ho nascosto
da tutti e tutti per non farmi più trovare,
e adesso che torniamo ognuno al proprio posto
liberi finalmente e non saper che fare
non ti lasciai un motivo nè una colpa
ti ho fatto male per non farlo alla tua vita,
tu eri in piedi contro il cielo ed io così
dolente mi levai imputato alzatevi
chi ci sara' dopo di te
respirera' il tuo odore
pensando che sia il mio
io e te
che facemmo invidia al mondo
avremmo vinto mai
contro un miliardo di persone
e una storia va a puttane
sapessi andarci io
ci separammo un pò come ci unimmo
senza far niente e niente
poi c'era da fare,
se non che farlo e lentamente noi fuggimmo
lontano dove non ci si può più pensare
finimmo prima che lui ci finisse
perchè quel nostro amore non avesse fine,
volevo averti e solo allora mi riusci'
quando mi accorsi che ero lì per prenderti
ma chi mi vorra' dopo di te
si prendera' il tuo armadio
e quel disordine
che tu hai lasciato nei miei fogli
andando via cosi'
come la nostra prima scena
solo che andavamo via di schiena
incontro a chi
insegneremo quello che
noi due imparammo insieme
e non capire mai
cos'e' se c'e' stato per davvero
quell'attimo di eterno
che non c'e'
mille giorni di te e di me...
ti presento un vecchio amico mio
il ricordo di me
per sempre
per tutto quanto il tempo
in questo addio
io m'innamorero'
di te...
di te...
[Claudio Baglioni]
lunedì 24 novembre 2008
Picasso "L'Arlecchino dell'arte"..
Questo il titolo della mostra a Roma al complesso del Vittoriano che ho visitato la scorsa settimana insieme ad un gruppo di amici. Le impressioni a caldo non sono molto buone, c'erano pochi quadri importatnti e moltissimi disegni o studi di opere che hanno tolto lo spazio all'esposizione di altre grandi opere di Picasso a mio parere. In compenso ho passato la giornata insieme ad amici nuovi e vecchi piuttosto cari. Una bella giornata direi spero ne vengano altre presto.
lunedì 10 novembre 2008
L'uomo che ama
ieri sera ho deciso di andare a vedere "L'uomo che ama" con un'amica. Devo dire che nonostante i pareri contrastanti di alcuni, a me è piaciuto. Bellissimo il rapporto del protagonista Roberto con il fratello. Bellissima l'interpretazione del personaggio, da parte di Pier Francesco Favino. Mi è piaciuto molto, la regista è riuscita a rappresentare perfettamente la sofferenza d'amore provata da un uomo innamorato, che viene lasciato e che non riesce a farsene una ragione. Sembra quasi che abbia voluto rappresentare il lato femminile della sofferenza d'amore, ma vissuta dall'uomo. Molto bella l'interpretazione della padrona della farmacia dove lavora Roberto, nessuno meglio di lei è in grado di capire e di andare incontro a Roberto offrendogli un valido aiuto.
Direi che è sconsigliabile da vedere da chi è uscito da poco da una storia d'amore, uomo o donna che sia.
martedì 4 novembre 2008
Por ti
A tu padre como de costumbre le ha dado porque tu
me olvides dice que yo no soy bueno para ti. Que
ha prohibido mencionar mi nombre aunque sufras
todo lo que sufres alejandote de mi el es feliz.
Que hay de malo en quererte como yo te quiero
regalrte u na flor yvivir para ti consolar a tu
alma si busca consuelo de mi, que hay de malo en
amarte como yo te amo caminar de tu mano morir
para ti y llevarte a un mundo de amor inventado
por mi.
Era a caso que el jamas se enamoro, que a mis
años nunca tuvo un amor.
Que hay de malo amar, que hay de malo en sentir,
que hay de malo en ser joven y vivr. Que hay de
malo en soñar que hay de malo en reir, que
hay de malo en ser joven y vivr que hay de malo en
quererte, como yo a ti te quiero que hay de malo
en ser joven en cantar y en vivir amor
a tu padre como de costumbre le ha dadio porque tu
renuncies al amor que yo guardaba para ti. Que ha
prohibido mencionar mi nombr e aunque sufras todo
lo que sufres alejandote de mi el es feliz