mercoledì 31 dicembre 2008

Ciao 2008...

ancora poche ore e lascerai il passo al 2009. Qualcuno di solito tira le somme della propria vita in questi giorni, io no di solito questo lo faccio il giorno del mio compleanno, ma se dovessi guardare al 2008 non posso che guardare con serenità ad un anno che si concluso tutto sommato bene. Il 2007 è stato un anno difficile con tante preoccupazioni proprio all'inizio dell'anno per la mia salute, che poi grazie a Dio sono state superate, e per il lavoro che mi ha dato grossi problemi, che hanno finito anche questi per colpire la mia salute e la mia anima. Il 2008 è stato quindi un anno di ripresa che mi ha portato a collezionare qualche piccolo successo sul lavoro con conferme che sono arrivate proprio in quest'ultima parte dell'anno. E' stato un anno in cui ho conosciuto nuove persone, che mi hanno fatto vivere delle belle emozioni, che avevo dimenticato da tempo e che sono riuscita a provare di nuovo anche se poi queste persone hanno deciso di allontanarsi da me. E' stato un anno molto triste perchè mi ha portato via la mia adorata nonnina che terrò sempre nel mio cuore. E' stato un anno di cambiamenti in famiglia un po' tristi ma inevitabili, come dicevo la perdita della mia nonnina e la futura partenza del mio amato fratellino che si trasferirà presto in Sardegna, per poter realizzare il suo sogno e cominciare una nuova vita lì. Un anno in salita, difficile, pieno di cambiamenti, ma tutto sommato un anno importante in cui credo di essere cresciuta ancora..un anno in cui ho dovuto lavorare molto su me stessa, per cercare di essere migliore di quella che sono, per cercare di rapportarmi meglio con il prossimo cercando di apprezzare quello che da ciascuna persona può venire così semplicemente senza troppe pretese...

I miei propositi per il nuovo anno seri spiritosi pertanto sono i seguenti...chissà che qualcosa non si realizzi per davvero....

1) salute ...il più prezioso dei beni..senza di essa nessun altra cosa può realizzarsi
2) serenità...che possa colmare la mia anima e il mio cuore cacciando la tristezza
3) energia.. così tanta da far si che sprizzi da ogni mio poro e che inondi chiunque mi sia vicino
4) amore...finalmente un uomo che voglia amarmi con tutto se stesso a cui possa donare tutto il mio amore, che non riesce più a contenersi da solo dentro di me
5) un posto di lavoro fisso e ben pagato..che possa permettermi di poter cominciare a costruire un pezzetto della mia vita
6) una casa tutta per me.... che rappresenterebbe quel pezzetto della mia vita di cui sopra
7) viaggi...Berlino, Amsterdam, Messico, Dublino, Andalusia...queste alcui dei luoghi che vorrei vedere
8) tante nuove e belle amicizie

Notre Dame de Paris...

.....l'opera di Victor Hugo torna a Roma


ed io stavolta non ho perso l'occasione, mi sono decisa di fare un bel regalo di compleanno al mio fratellino e ho comprato i biglietti...in realtà il regalo l'ho fatto anche a me eh eh ;>.




Allora riguardo lo spettacolo cosa posso dire io che adoro i MUSICAL. Bellissimo davvero bello anche se forse da un punto di vista scenografico mi è piaciuta di più la DIVINA COMMEDIA L'OPERA chi l'ha vista può dare il suo parere in merito.


I personaggi che ho gradito di più sono ovviamente maschili e sono:


Gringoire il poeta in scena con Matteo Setti
canzone più bella (per me):Il tempo delle Cattedrali


































Clopin il capo dei clandestini in scena con Aurelio Fierro Canzone più bella (per me):I clandestini


























e ovviamente Quasimodo in scena con Luca Maggiore
canzone più bella (per me): Le campane, Balla mia Esmeralda













grandiosi tutti i ballerini e gli acrobati meritano attenzione molta attenzione, sono davvero bravi e ballano sempre in secondo piano rispetto ai protagonisti principali.











La trama



Notre-Dame de Paris narra la storia di Quasimodo, il campanaro gobbo della cattedrale di Notre-Dame e del suo amore tanto impossibile quanto tragico per Esmeralda, una bella gitana.Un amore condannato dall'ingiustizia e dall'ipocrisia.Quasimodo costretto dalla sua bruttezza a guardare il mondo dall'alto di una torre un giorno si innamora perdutamente di Esmeralda che vede ballare e cantare sulla piazza davanti alla cattedrale. Ma Esmeralda è innamorata di Febo, il bel capitano delle guardie del Re. Febo è fidanzato di Fiordaliso, una giovane e ricca borghese, ma la bellezza esotica e sensuale della gitana non lascia indifferente l'uomo che da subito se ne invaghisce.Anche Frollo, l'arcidiacono della cattedrale, è segretamente attratto dalla zingara e spiando le mosse dei due amanti in un raptus di gelosia e di desiderio carnale represso per sbarazzarsi del rivale pugnalerà Febo alle spalle. Esmeralda viene arrestata con l'accusa di aver tentato di uccidere il capitano delle guardie e gettata in prigione.Frollo approfittando della situazione offre la libertà alla donna in cambio del suo corpo. Esmeralda inorridita rifiuta l'offerta minacciandogli vendetta. Quasimodo libera Esmeralda e la nasconde nella sua torre.Ma Clopin amico di Esmeralda e suo protettore fraintendendo le intenzioni di Quasimodo attacca la cattedrale, mettendosi a capo di una rivolta, per liberare la bella gitana.Nel tentativo di sedare la rivolta Phoebus e i suoi uomini mettono a ferro e fuoco la cattedrale e uccidono Clopin.Il povero Quasimodo credendo che Febo voglia liberare Esmeralda consegna la donna a Frollo che a sua volta la consegna alle guardie. Per Esmeralda è la fine. In realtà Febo vuole la morte della gitana perché solo così potrà sposarsi con la sua ricca fidanzata.Quasimodo dopo aver assistito all'impiccagione della sua amata resosi conto del tradimento dell'arcidiacono folle di rabbia getta Frollo dalla torre.Distrutto dal dolore il gobbo conduce il corpo dell'amata alla fossa comune dove si lascerà morire al suo fianco.



Lo consiglio vivamente spettacolo grandioso ed ora il prossimo musical al Gran Teatro sarà Hair, tanto per rendere un'idea la canzone "let the sunshine in" vi dice qualcosa?


domenica 30 novembre 2008

Mille giorni di te e di me




Io mi nascosi in te poi ti ho nascosto
da tutti e tutti per non farmi più trovare,
e adesso che torniamo ognuno al proprio posto
liberi finalmente e non saper che fare
non ti lasciai un motivo nè una colpa
ti ho fatto male per non farlo alla tua vita,
tu eri in piedi contro il cielo ed io così
dolente mi levai imputato alzatevi
chi ci sara' dopo di te
respirera' il tuo odore
pensando che sia il mio
io e te
che facemmo invidia al mondo
avremmo vinto mai
contro un miliardo di persone
e una storia va a puttane
sapessi andarci io
ci separammo un pò come ci unimmo
senza far niente e niente
poi c'era da fare,
se non che farlo e lentamente noi fuggimmo
lontano dove non ci si può più pensare
finimmo prima che lui ci finisse
perchè quel nostro amore non avesse fine,
volevo averti e solo allora mi riusci'
quando mi accorsi che ero lì per prenderti
ma chi mi vorra' dopo di te
si prendera' il tuo armadio
e quel disordine
che tu hai lasciato nei miei fogli
andando via cosi'
come la nostra prima scena
solo che andavamo via di schiena
incontro a chi
insegneremo quello che
noi due imparammo insieme
e non capire mai
cos'e' se c'e' stato per davvero
quell'attimo di eterno
che non c'e'
mille giorni di te e di me...
ti presento un vecchio amico mio
il ricordo di me
per sempre
per tutto quanto il tempo
in questo addio
io m'innamorero'
di te...
di te...
[Claudio Baglioni]



Volevo solo viverti ma
per te è troppo.....

lunedì 24 novembre 2008

Picasso "L'Arlecchino dell'arte"..


Questo il titolo della mostra a Roma al complesso del Vittoriano che ho visitato la scorsa settimana insieme ad un gruppo di amici. Le impressioni a caldo non sono molto buone, c'erano pochi quadri importatnti e moltissimi disegni o studi di opere che hanno tolto lo spazio all'esposizione di altre grandi opere di Picasso a mio parere. In compenso ho passato la giornata insieme ad amici nuovi e vecchi piuttosto cari. Una bella giornata direi spero ne vengano altre presto.

lunedì 10 novembre 2008

L'uomo che ama


ieri sera ho deciso di andare a vedere "L'uomo che ama" con un'amica. Devo dire che nonostante i pareri contrastanti di alcuni, a me è piaciuto. Bellissimo il rapporto del protagonista Roberto con il fratello. Bellissima l'interpretazione del personaggio, da parte di Pier Francesco Favino. Mi è piaciuto molto, la regista è riuscita a rappresentare perfettamente la sofferenza d'amore provata da un uomo innamorato, che viene lasciato e che non riesce a farsene una ragione. Sembra quasi che abbia voluto rappresentare il lato femminile della sofferenza d'amore, ma vissuta dall'uomo. Molto bella l'interpretazione della padrona della farmacia dove lavora Roberto, nessuno meglio di lei è in grado di capire e di andare incontro a Roberto offrendogli un valido aiuto.

Direi che è sconsigliabile da vedere da chi è uscito da poco da una storia d'amore, uomo o donna che sia.

martedì 4 novembre 2008

Por ti

QUE HAY DE MALO


A tu padre como de costumbre le ha dado porque tu
me olvides dice que yo no soy bueno para ti. Que
ha prohibido mencionar mi nombre aunque sufras
todo lo que sufres alejandote de mi el es feliz.

Que hay de malo en quererte como yo te quiero
regalrte u na flor yvivir para ti consolar a tu
alma si busca consuelo de mi, que hay de malo en
amarte como yo te amo caminar de tu mano morir
para ti y llevarte a un mundo de amor inventado
por mi.


Era a caso que el jamas se enamoro, que a mis
años nunca tuvo un amor.

Que hay de malo amar, que hay de malo en sentir,
que hay de malo en ser joven y vivr. Que hay de
malo en soñar que hay de malo en reir, que
hay de malo en ser joven y vivr que hay de malo en
quererte, como yo a ti te quiero que hay de malo
en ser joven en cantar y en vivir amor

a tu padre como de costumbre le ha dadio porque tu
renuncies al amor que yo guardaba para ti. Que ha
prohibido mencionar mi nombr e aunque sufras todo
lo que sufres alejandote de mi el es feliz


Sempre muri, sempre fughe...
perchè?

mercoledì 22 ottobre 2008

Domande e risposte




"Accadono cose che sono come domande.


Passa un minuto, oppure anni, e poi la vita ti risponde".

[Alessandro Baricco]


Quanti interrogativi ultimamemente, ancora senza risposta. Mi chiedo, se in un certo momento della mia vita, invece di prendere quella decisione, invece di fare quella rinuncia le cose sarebbero andate diversamente. Che persona sarei oggi? Ancora non riesco a trovare una risposta e non credo sia questione di un minuto, ma quanti anni ci vorranno? Chissà, che poi una volte ottenute queste risposte, mi permettano di essere la persona che avrei potuto essere, se non avessi preso quella decisione e se non avessi fatto quella rinuncia......a quanto pare non mi è dato di sapere al momento....posso solo aspettare.




mercoledì 15 ottobre 2008

MAREMMA CHE SALSA


Il 6-7-8 dicembre si parte per Maremma che salsa il fantastico stage organizzato dalla mia scuola salsa diferente

giorni e giorni di lezioni con i migliori maestri cubani e non all'insegna del puro divertimento. Su "eventi salseri" il link con tutte le informazioni per gli appassionati di salsa, bachata, son, afro rumba, reggaeton e chi più ne ha più ne metta.

martedì 14 ottobre 2008


Il tuo cuore è un gabbiano

che vola libero nei cieli della vita.

Lascialo andare senza paura,

ti saprà condurre

alla felicità.

[Sergio Bambaren da Onda Perfetta]

Ritorno alle origini



Questo bellissimo we appena passato ho fatto un ritorno alle origini. Dopo la scomparsa di nonna, mi sono ripromessa di far tornare a vivere, per quanto possibile, la mia mammina e così d'accordo anche con papà abbiamo deciso di fare una rimpatriata in Abbruzzo, dai parenti di mamma tutti dislocati tra Teramo e dintorni. Quando ritorno da queste parti non posso fare a meno di apprezzare il profumo dell'aria di montagna, la tranquillità e il ritmo lento della vita di paese o di provincia. Tutto scorre con calma, tutto è portata di mano. Qui la solitudine delle grandi città scompare, basta scendere un attimo e subito incontri Tizio, giri l'angolo e saluti Sempronio, arrivi in fondo alla strada e incontri Caio. Insomma c'è sempre un saluto per te. Siamo stati per tre giorni insieme a zie e cugini di mamma, circondati dall'affetto di tutti.


A Campli piccolo paesino dove vive mio zio c'è una bellissima scala santa
voluta da Papa Clemente XVI. Questa scala è così bella che la consiglio vivamente, sia ai credenti che ai non credenti, dato il suo valore artistico.
Il ruolo di custode del sacro edificio fu attribuito alla Confraternita delle Sante Stimmate di San Francesco da un signore di Campli.
La scala, costituita da ventotto gradini in legno di dura quercia, deve essere salita in ginocchio e a capo chino, le donne col volto coperto, pregando secondo il volere del Papa e chiedendo perdono dei propri misfatti. Si può ottenere l'indulgenza parziale oppure l'indulgenza plenaria, se salita nei venerdì di quaresima, con lo stesso valore di quella ottenibile pregando sulla ben più famosa Scala Santa di Roma.
Bellissime le simbologie che motivano ogni singolo elemento della Scala e della sua decorazione. Ci sono sei eccezionali dipinti, tre a destra e tre a sinistra della scala, che raccontano altrettanti momenti salienti della Passione di Cristo.
L’ultimo gradino conduce al Sancta Sanctorum dove, dietro una fitta grata, è l’altare del Salvatore, il Cristo Salvator Mundi, l’unico in grado di liberare il peccatore dal peso dei suoi misfatti.
Accanto alla grata un dipinto ritrae Papa Clemente e Sant’Elena. La leggenda vuole che Sant’Elena, madre del grande Costantino, colta da pietà durante un pellegrinaggio in Terra Santa, recuperò quel marmo ormai sacro dei 28 gradini della scala, che era necessario fare per accedere al Palazzo del Procuratore Romano di Gerusalemme, dove Ponzio Pilato teneva il suo tribunale e dove, secondo quanto scritto nei vangeli, Gesù fu costretto più volte a salire e a scendere al cospetto di Pilato, consacrando la pietra col sangue che colava dalle sue ferite. Questo marmo recuperato da Sant'Elena fu trasportato a Roma e collocato, di nuovo in forma di scala, nel Palazzo Lateranense.
Arrivato in cima il credente purificato scende la seconda scala in piedi, accompagnato dalle scene della Resurrezione ed osservato da angioletti sorridenti affacciati dal tetto.
Quella di Campli è una delle Scale Sante meglio conservate esistenti oggi in Italia, ma anche una delle meno note. Oggi interamente restaurata è un vero spettacolo vale davvero la pena visitarla.

venerdì 3 ottobre 2008

Grazie scricciolo


per questo bellissimo premio, scusa il ritardo nel pubblicarlo

Ciao fratellino...


ebbene si la notizia che tanto temevo è arrivata. Anche il mio fratellino tra dieci giorni ci lascerà, prenderà il volo definitivamente e così la nostra bella famiglia di cinque persone, in meno che non si dica rimarrà in tre. Il nostro non è un addio certo, ma la lontananza non ci permetterà di vederci tutti i giorni e di avere un rapporto quotidiano. Sono immensamente felice per lui, ma allo stesso tempo non posso fare a meno di essere un po' triste...ancora emozioni a quanto pare...questo autunno mi sta facendo vivere delle emozioni troppo forti e troppo spesso dolorose o tristi. Ma cercherò di essergli il più vicina possibile e cercherò di sostenerlo e anche di aiutarlo nelle sue scelte future se lui vorrà e se me lo permetterà. Il nostro è sempre stato un rapporto molto strano, forse la notevole differenza d'età ha fatto sì che vivessimo due vite indipendenti, un po' come se fossimo due figli unici. Ho cercato più volte in tutta la vita di condividere con lui emozioni ed esperienze, come viaggi, cinema o altro, ma lui ha sempre declinato i miei inviti, se non in "rarissimissime" occasioni...chissà che cosa ci riserverà ancora la vita ...speriamo belle sorprese ....basta con le cose tristi comincio ad essere un po' satura ora...speriamo accada qualcosa di bello anche per me

domenica 28 settembre 2008

Ancora emozioni....


Bellissima domenica oggi qui a Roma, un bellissimo sole splende in cielo, anche se non scalda più. Stamattina mi sono alzata e con mamma ci siamo preparate per andare alla messa per nonna, celebrata nell'ospedale dove ci ha lasciati. Nella cappellina il sacerdote ha tenuto una bellissima omelia, ricordando i cari defunti che sono scomparsi nel mese di settembre. Belle parole anche queste arrivate dritte al cuore..anche queste cariche di significato per me, che con la memoria mi hanno riportato al tre settembre, che mi hanno riportato agli ultimi ricordi che ho di nonna, ma allo stesso tempo mi hanno riportato alla mia vita a quello che sto vivendo questi giorni.Una persona che frequento ha innalzato un muro tra noi e non mi permette di abbatterlo, semplicemente preferisce sparire senza darmi possibilità...è la seconda volta che succede, francamente mi chiedo ne varrà la pena? Chissà ...
Ho deciso allora che dopo un abbattimento iniziale, non ho intenzione di rovinarmi la domenica pensando e ripensando a come rimediare, i miei passi li ho fatti, pure troppi direi e così dopo pranzo e dopo un po' di studio penso proprio che nel pomeriggio mi dedicherò a qualcosa che mi piace....mi sa che vado al cinema mmmm vediamo un po'...mi sento un po' infantile e ho voglia di ridere, per cui quasi quasi mi vado a vedere kung fu panda, m'ispira proprio...vediamo se ci riesco. Scricciolo lo so avresti voluto vederlo anche tu probabilmente....ma non scendi più....uffa...mi devo arrangiare qui

domenica 21 settembre 2008



"E' più facile arrendersi di fronte alle difficoltà che cercare di superarle...


La speranza non è un sogno ma un modo per tradurre i sogni in realtà."


[J. Maurus]

Emozioni


a quanto pare questo settembre un po' dispettoso non vuole proprio smetterla di farmi vivere brutte emozioni, sembra ci siano alti e bassi con estrema periodicità, con una persona sembra che le cose vadano migliorando e crescendo e poi all'improvviso qualcosa fa cambiare rotta, così senza regole esattamente come un soffio di vento agisce su una bandiera. Oggi, o meglio questa settimana mi sono sentita una bandiera in balia del vento, una zattera in balia delle onde, così senza potere decisionale, non si può agire sulla natura, così come sulla natura delle cose...tutto è già scritto per noi, il nostro disegno è già previsto, mi chiedo spesso quale sarà il mio. Ieri sera a Messa di nuovo le parole della Bibbia mi hanno chiamato, a me proprio a me, che m'interrogo sul perchè di quello che mi accade....di nuovo le parole mi chiamano ...le parole del libro d'Isaia ancora una volta arrivano a me e mi dicono "I miei pensieri non sono i vostri pensieri, le mie vie non sono le vostre vie"....già quale sarà il pensiero che Lui ha previsto per me, quale sarà la via che lui ha previsto per me...ancora non mi viene data risposta, oppure è colpa mia, sono io che non riesco a vedere quello che è palese davanti ai miei occhi...non so...quanto vorrei potesse essere tutto più facile. Eppure oggi un segno l'ho avuto, mi stavo lasciando prendere da un momento di tristezza quando all'improvviso è spuntato su messenger un caro amico di Napoli, che non sentivo da un po'. Un amico, che in passato è stato molto importante per me, standomi vicino in un momento difficile della mia vità. La provvidenza mi ha dato un segno, mi ha gettato un'ancora in un momento di sconforto mandadomi un amico...che bello avere fiducia

venerdì 19 settembre 2008

Pomeriggio a casa


Qui a Roma oggi piove, è tutto grigio e l'acqua continua a scendere giù..mmm non mi piace la pioggia, adoro il sole, adoro i raggi che mi arrivano sul viso a scaldarmi la pelle e poi giù, più giù fino a scaldarmi l'anima e il cuore e un sorriso spunta sempre sul mio viso, quando c'è il sole. Mi sento più carica e sprizzo energia da tutti i pori. Oggi invece piove e c'è un'umidità anche in casa e fa freddo....brrr io sono terribilmente freddolosa...brrr e mentre mi ricomincio a mettere a poco a poco gli strati invernali (maglie su maglie e tuta) mi diletto in casa a dedicarmi ai miei hobby preferiti. In questo momento, mi sto dedicando al mio blog, poi ho intenzione di dare un'occhiata ad un dvd di inglese professionale uscito oggi con un quotidiano, poi mi metterò a leggere alcune riviste tipicamente femminili, così tanto per vedere, se finalmente hanno inventato la strepitosa crema, che farà sparire una volta per tutte la mia cellulite oppure uno dei libri, che ho iniziato sulla spiaggia questa estate e che purtroppo non posso finire, a causa di questo tempo, spalmata sulla spiaggia ma a casa in poltrona sigh... più tardi magari davanti la tv mi metterò a ricamare la tovaglia natalizia, che mi ha richiesto mamma. Si tratta di un lavorone l'ho iniziata a gennaio dell'anno scorso, ma purtroppo l'ho dovuta interrompere spesso a causa di una serie di nascite che mi hanno portato a creare qualcosa per i corredini di questi bellissimi bambini delle mie amiche e di mia cugina. Dopo cena poi, essendo oggi venerdì, si andrà tutti a ballare e finalmente, dopo una assenza più che lecita, dopo quanto successo nella mia famiglia, ritorno a indossare le scarpe da ballo e a piroettare sulla pista...spero di divertirmi un mondo.

giovedì 18 settembre 2008

Premio ACE


NASCE IL PREMIO "BLOG VITAMINICO A.C.E."
creato dal Blog Life il Miao
Che cos'è e come si assegna:
"Blog vitaminico a.c.e." è una targa, un riconoscimento di stima e di apprezzamento per lo stile, la grafica, i contenuti e l'energia che il premiato trasmette con il suo blog.ATTENZIONE: IL "BLOG VITAMINICO A.C.E." SI DISSOCIA DAL PREMIARE BLOG CON CONTENUTI RAZZIALI, DISCRIMINANTI, VIOLENTI O PORNOGRAFICI. REGOLAMENTO
Ringrazio moltissimo Calimera http://lacasadicalimera.blogspot.com/ per questo premio e a mia volta lo assegno a

Scricciolo (http://www.nidodiscricciolo.blogspot.com/)

Settembre....che barba ....che noia


Settembre è il mese che odio di più dell'intero anno, il mese in cui la tristezza mi pervade. Le giornate si accorciano lasciando spazio alle ore di buio che aumentano sempre di più, le vacanze finiscono, il lavoro ricomincia, le temperature cominciano a riabbassarsi, al mare non si può più andare perchè comincia a fare troppo fresco...insomma le cose più belle dell'estate vengono meno e poi quest'anno ho un motivo in più per odiare questo mese che ha portato via la mia amata nonnina.....speriamo che questi mesi autunnali ed invernali passino presto

giovedì 11 settembre 2008

Trova il tempo...


Trova il tempo..

Trova il tempo di pensare

Trova il tempo di pregare

Trova il tempo di ridere

È la fonte del potere

È il più grande potere sulla Terra

È la musica dell'anima.

Trova il tempo per giocare

Trova il tempo per amare ed essere amato

Trova il tempo di dare

È il segreto dell'eterna giovinezza

È il privilegio dato da Dio

La giornata è troppo corta per essere egoisti.

Trova il tempo di leggere

Trova il tempo di essere amico

Trova il tempo di lavorare

E' la fonte della saggezza

E' la strada della felicità

E' il prezzo del successo.

Trova il tempo di fare la carità

E' la chiave del Paradiso.

(Iscrizione trovata sul muro della Casa dei Bambini di Calcutta.)

mercoledì 10 settembre 2008

E' passata una settimana


da quando ci ha lasciati la mia nonnina, ieri e oggi sono stata assalita dall'ansia nel pensare alle ultime sue ore...tutto quello che ho fatto ieri e oggi mi è sembrato inutile..ripensando a quei momenti mi sembrava che stessi perdendo tempo, che dovevo sbrigarmi a raggiungere casa e poi l'ospedale, per essere come una settimana fa accanto a lei a coccolarla a tranquillazzarla in ospedale e ripenso che avrei potuto darle ancora più carezze e più baci di quelli che le ho dato...continuo ad avere la sensazione che avrei potuto fare di più ...non sono arrivata in tempo mercoledì mattina all'ospedale, ma la mia nonnina mi ha salutato nel sonno proprio la stessa mattina..era sorridente e mi abbracciava..questo pensiero e questa immagine di lei mi conforta...lassù c'è solo luce niente più tribolazioni e sofferenze ...una vita si è spenta ma un altro piccolo fiore sboccerà da qualche parte

sabato 6 settembre 2008

Ciao nonnina.......(3/9/2008)

Se mi ami non piangere!
Se tu conoscessi il mistero immenso del cielo dove ora vivo,
se tu potessi vedere e sentire quello che io vedo e sento in questi orizzonti senza fine,
e in questa luce che tutto investe e penetra,
tu non piangeresti se mi ami.
Qui si è ormai assorbiti dall’incanto di Dio,
dalle sue espressioni di infinità bontà e dai riflessi della sua sconfinata bellezza.
Le cose di un tempo sono così piccole e fuggevoli al confronto.
Mi è rimasto l’affetto per te: una tenerezza che non ho mai conosciuto.

Sono felice di averti incontrato nel tempo,
anche se tutto era allora così fugace e limitato.
Ora l’amore che mi stringe profondamente a te,
è gioia pura e senza tramonto.
Mentre io vivo nella serena ed esaltante attesa del tuo arrivo tra noi,
tu pensami così!
Nelle tue battaglie,
nei tuoi momenti di sconforto e di solitudine,
pensa a questa meravigliosa casa,
dove non esiste la morte,
dove ci disseteremo insieme,
nel trasporto più intenso alla fonte inesauribile dell’amore e della felicità.
Non piangere più, se veramente mi ami!
[Padre G. Perico - Sant’Agostino]




Ciao nonnina ti abbiamo amato tanto e continueremo a farlo.

Sarai sempre nei nostri cuori.

Riposa in pace.

venerdì 22 agosto 2008

Oggi mi sento così


A volte vivi un periodo felice e spensierato, ti ritrovi a conoscere delle persone cominci a frequentarle e poi per un errore le cose precipitano inesorabilmente e non c'è rimedio, non c'è via d'uscita tutto finisce .....sono infinitamente triste... a volte pensi che con le parole, con i chiarimenti si possa tamponare quanto accaduto, si possa dare una seconda possibilità...ma non è così...forse è destino.... a volte il precipitare t'introduce in una via di non ritorno e a nulla servono le tue parole si dice non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire....eppure se solo mi ascoltassi...stavo cominciando a capire, da poco, ma stavo cominciando a capire...ma non mi è stato concesso altro tempo...non c'è speranza.....non ho più sorrisi ....la tristezza mi ha pervaso in ogni fibra in ogni cellula e dire che queste sono le mie vacanze ...bè non le sto passando proprio bene...immaginavo altro

sabato 9 agosto 2008

Vacanzeeeeeee

Ebbene si anch'io da ieri pomeriggio sono in vacanza finalmente.

Devo dire che al lavoro ho avuto due giornate un po' pesanti e ieri purtroppo l'ennesima litigata via e-mail, con una collega piuttosto cretina e infantile, mail che ha mandato per conoscenza anche al mio capo....tanto per continuare a fare un po' di mobbing prima di andare in ferie......CHE PALLE....grazie a Dio non le vedrò per tre settimane e io che ogni volta credo o spero di lavorare con persone adulte ...mah non c'è limite alla stupidità umana....vabbè ora sto per partire non voglio pensarci, ma cercare di concentrarmi sul mio viaggio in Grecia, terra che ancora non ho mai visto. Purtroppo quest'anno mi ritrovo a viaggiare completamente da sola. Le mie amiche più care mi hanno abbandonato. UFFAAAA buaaaaa :'< ...una, Monica (ex super panza) ha partorito, Scricciolo ha la casetta nuova, un'altra la facciata del palazzo da ristrutturare, insomma ragazze una congiura. E così alla fine l'unica possibilità che mi rimaneva era quella di organizzarmi in un tour e ho scelto questo : Grecia classica e crociera e questo è l'itinerario che affronteremo:
Atene-Nauplia - Micene - Epidauro - Nauplia - Delfi-Atene- Mykonos - Patos - Kusadasi-Heraklion (porto di Creta)- Santorini-Atene-Roma.
Un bel giretto no? A dire il vero è la prima volta che affronto un viaggio da sola senza le mie care amiche e un po' mi dispiace. Il gruppo del tour doveva essere di un minimo di 15 partecipanti e siamo diventati 18...speriamo che la compagnia sia simpatica e divertente. Purtroppo per privacy non rilasciano informazioni, l'unico cosa che ho saputo è che nessuno supera i 45 anni il che è perfetto avendone io 39. Speriamo di non essere tutte donne...bè allora mi allontano dal blog anch'io per una settimana parto l'11 e rientro il 18 e poi mi rifarò viva su questi schermi, anche perchè essendo in ferie avrò la possibilità di arricchire un po' il mio blog con un po' di bella musica salsera e spero anche di foto, se solo riuscissi a capire come si fa a raccoglierle in album tematici, ma studierò e m'impegnero in tal senso.

Questo amore


Questo amore

Così violento

Così fragile

Così tenero

Così disperato

Questo amore

Bello come il giorno

Cattivo come il tempo

Quando il tempo è cattivo

Questo amore così vero

Questo amore così bello

Così felice

Così gioioso

Così irrisorio

Tremante di paura come un bambino quando è buio

Così sicuro dì sé

Come un uomo tranquillo nel cuore della notte

Questo amore che faceva paura

Agli altri

E li faceva parlare e impallidire

Questo amore tenuto d'occhio

Perché noi lo tenevamo d'occhio

Braccato ferito calpestato fatto fuori negato cancellato

Perché noi l'abbiamo braccato ferito calpestato fatto fuori negato cancellato

Questo amore tutt'intero

Così vivo ancora

E baciato dal sole

E' il tuo amore

E' il mio amore

E' quel che è stato

Questa cosa sempre nuova

Che non e mai cambiata

Vera come una pianta

Tremante come un uccello

Calda viva come l'estate

Sia tu che io possiamo

Andare e tornare possiamo

Dimenticare

E poi riaddormentarci

Svegliarci soffrire invecchiare

Addormentarci ancora

Sognarci della morte

Ringiovanire

E svegli sorridere ridere

Il nostro amore non si muove

Testardo come un mulo

Vivo come il desiderio

Crudele come la memoria

Stupido come i rimpianti

Tenero come il ricordo

Freddo come il marmo

Bello come il giorno

Fragile come un bambino

Ci guarda sorridendo

Ci parla senza dire

E io l'ascolto tremando

E grido

Grido per te

Grido per me

Ti supplico

Per te per me per tutti quelli che si amano

E che si sono amati

Oh sì gli grido

Per te per me per tutti gli altri

Che non conosco

Resta dove sei

Non andartene via

Resta dov'eri un tempo

Resta dove sei

Non muoverti

Non te ne andare

Noi che siamo amati noi t'abbiamo

Dimenticato

Tu non dimenticarci

Non avevamo che te sulla terra

Non lasciarci morire assiderati

Lontano sempre più lontano

Dove tu vuoi

Dacci un segno di vita

Più tardi, più tardi, di notte

Nella foresta del ricordo

Sorgi improvviso

Tendici la mano

Portaci in salvo.


Jacques Prévert

giovedì 24 luglio 2008

Una donna ..... un uomo....



Ieri sera, mentre mi davo da fare con il ricamo per terminare al più presto il mio lavoro per il piccolo Alessio, ho ascoltato una notizia in televisione riguardande la Fallaci. E' stato pubblicato il suo ultimo libro postumo "Un cappello pieno di ciliege" il suo bambino di carta è ora nelle librerie... Così lei stessa scriveva al riguardo...





"Ho una speranza. Vorrei scrivere un libro bello e importante. Vorrei che fosse il mio bambino di carta. Vorrei che questo bambino restasse vivo anche quando io sarò morta da tempo. Perchè dai libri nascono i libri, così come dalla gente la gente. Ciò significa che vorrei morire un pò meno quando morirò."

Mentre ascoltavo questa notizia ho ripensato alla sua vita di grande donna a mio avviso. Fin da bambina, alla tenera età di dieci anni, il padre la coinvolse nella resistenza con compiti di vedetta: per il suo attivismo durante la guerra ricevette a 14 anni, nel 1943 un riconoscimento d'onore dall'Esercito Italiano. Dopo il liceo e dopo un inzio alla facoltà di medicina, si dedicò al giornalismo dietro suggerimento dello zio, attività che svolse con grande successo. Negli anni sessanta fu corrispondente di guerra per l'Europeo in Vietnam, scrisse per i giornali più famosi e intervistò alcuni degli uomini più importanti della terra, rimase ferita a città del Messico in un attentato agli atleti delle Olimpiadi. Più recentemente durante l'attacco alle torri gemelle fu molto attaccata e anche minacciata per le sue dure parole contro il mondo arabo o mussulmano in senso lato.
Io penso che sia stata una grande donna, molto coraggiosa, con una vita molto difficile. Non parlerò delle sue idee politiche perchè il mio blog non vuole parlare di politica, ma parlerò della donna Oriana Fallaci. La donna che traspare dai suoi libri, la donna che ama. Tra le sue interviste ce ne fu una con Alexandros Panagulis, leader della Resistenza greca contro il regime dei Colonnelli. Si incontrarono il giorno che lui uscì dal carcere, s'innamorarono e la loro storia d'amore è raccontata dalla scrittrice nel libro "Un uomo".


Alekos così lo chiamava fu un prigioniero politico che tentò di far saltare in aria la dittatura, che negli settanta opprimeva la Grecia, ma fu catturato e visse diversi anni in carcere subendo le torture più atroci ogni giorno. Ogni tortura fisica e psicologica viene dettagliatamente descritta nel libro. In carcere Alekos cercava di scrivere per passare il tempo e nonostante gli furono tolte carta e penna non si arrese e scrisse lo stesso....questo racconta lui stesso in una poesia:

"Un fiammifero per penna
Sangue versato in terra per inchiostro
L'involto di una garza dimenticata per foglio.
Ma cosa scrivo?
Forse ho solo tempo per il mio indirizzo.
Strano, l'inchiostro s'è coagulato
Vi scrivo da un carcere
In Grecia.
(Prigioni militari di Bogiati, 5 giugno 1971 - dopo essere stato picchiato)

Una volta uscito dal carcere conosce Oriana e s'innamora, ma il loro amore intenso e passionale è perseguitato dalle autorità greche, viene sempre seguito di nascosto, sempre minacciato, sono spesso fuggiaschi a Firenze per vivere il loro amore lontano da tutto, lontano dalla paura di essere ucciso, ma anche lì vengono seguiti e in un momento di follia lui picchia Oriana facendole perdere quel figlio che lei ancora non sapeva di avere...quel figlio mai nato ...da qui il suo best seller "Lettera ad un bambino mai nato" .Uno dei libri che mi ha fatto piangere quando l'ho letto.

Il rapporto d'amore fu intenso ma difficile, questo anche a causa dei tormenti vissuti da Panagulis in carcere.
Questo scrive Oriana di lui nel libro:

"troppo spesso in quei quattordici mesi di vita insieme m'ero stancata di camminare nel tuo deserto, alleviare la tua solitudine senza diminuire la mia; troppo spesso il personaggio che amavo s'era sbriciolato in altri personaggi, magari per ricomporsi in un individuo inspiegabile e irriconoscibile"....

"le sue durezze di roccia, le sue chiusure da ostrica. Più tentavo di aprire l'ostrica per estrarne la perla più essa mi resisteva colando un liquido nero, più scavavo la roccia in cerca di rubini e smeraldi più trovavo sassi e carbone. Il tuo bosco era pieno di sterpi, di spine, appena vi coglievo un fiore mi graffiavo, mi insanguinavo"

Più volte Oriana tormentata dalla difficoltà di vivere tale rapporto cerca di allontanarsi dal suo amato e così scrive:

"Eppure di occasioni per sfuggirti ne avevo avute, avrei potuto coglierle a manciate....ma le avevo sempre respinte e così il cancro aveva proseguito il suo corso per dimostrarmi che amare significa soffrire, che l'unico modo per non soffrire è non amare, che nei casi in cui non puoi fare a meno di amare sei destinato a soccombere. In altre parole il mio problema era insolubile, la mia sopravvivenza impossibile la fuga non serviva a nulla"....

"Si ha un bel dire che la serenità addormenta, che la felicità rimbecillisce, che il soffrire invece sveglia e dà idee. Il soffrire paralizza, spenge l'intelligenza, uccide. E con te avevo sofferto veramente troppo. Salvo piccole casi di gioia, brevi grandinate di allegria, la nostra unione era stata un fiume di angosce, pericoli, follie, nevropatie, stare con te era come stare in prima linea...."

Panagulis morirà in un apparente incidente stradale il 1° maggio 1976. Nel libro Oriana racconta spesso di quando quella macchina verde che lui aveva acquistato dava troppo nell'occhio, racconta spesso di quante volte erano seguiti da loschi individui....il tutto non era altro che la premessa di una morte annunciata...così descrive il suo uomo gli ultimi giorni di vita...

"V'è una misteriosa espressione sul volto di quelli che sanno di andare a morire, un'ombra che si condensa negli occhi e che si trasmette nei gesti. La vedi ad esempio nei malati che lasciano l'ospedale per spengersi nel loro letto, o nei soldati che partono pe un combattimento da cui non si torna. E lì per lì è difficile metterla a fuoco perchè più che vederla la senti: soltanto dopo la morte, nel ricordo, essa t'appare nitida come una fotografia ben stampata, e di colpo capisci cos'era. Era la nostalgia del futuro che non verrà, la consapevolezza improvvisa che mancando il futuro perfino il presente è illusione e solo il passato è esistenza...."

"E giunse l'ultimo giorno che passammo insieme, il giorno che per mesi e per anni la mia memoria avrebbe frugato di più alla ricerca ostinata di ogni particolare, ogni istante, quasi che ciò servisse a restituirmi una goccia di quel che avevo perduto, però senza riuscirci anzi smarrendomi nello stupore impotente che coglie quando ci si risveglia da un sogno che non si ricorda. Era un sogno importante eppure non si ricorda un sipario è calato su troppi particolari, un velo di tenebre che ha spento le immagini, i suoni, e che non si può strappare neanche diradare. Invano rincorri l'eco d'un rumore, d'un gesto invano t'illudi d'averlo acchiappato, nel medesimo istante in cui ti pare di stringerlo in mano esso si dissolve e devi rassegnarti: il sogno è proprio svanito".
Questa era Oriana la donna, questa era la donna che amava ....e credo che i suoi libri e il suo bambino di carta vivranno per sempre.
Negli ultimi anni della sua vita colta da un cancro scriveva ancora

«Ho sempre amato la vita. Chi ama la vita non riesce mai ad adeguarsi, subire, farsi comandare. Chi ama la vita è sempre con il fucile alla finestra per difendere la vita… Un essere umano che si adegua, che subisce, che si fa comandare, non è un essere umano»

(da un’intervista del 1979, di Luciano Simonelli).

venerdì 18 luglio 2008

Pant Pant Puff Puff





accidenti questo we devo mettermi sotto con il ricamo il piccolo Alessio è nato già da un po' e io ancora non l'ho visto, voglio andarlo a trovare lasciandogli a lui e alla mamma un piccolo ricordo fatto con le mie mani. Adoro ricamare mi rilassa tantissimo e poi alla fine, a lavoro completato provo una grande soddisfazione nell'ammirare le mie piccole creazioni eseguite sui bavaglini ;> . Intanto Monica pazienta ancora un po' mi metto sotto questo we e cerco di concludere. Ecco qui alcune mie creazioni.

mercoledì 16 luglio 2008

Bailaconmigo stage Maratea luglio 2008

Ebbene si io ci sono stata. Che weekend ragazzi mamma mia. Si è Bailaaaaaaaaaaaaaato allo sfinimento. Un we pieno di lezioni, mare e piscina che si può avere di più....UN LUCANO ah ah. Mi sono divertita tantissimo e ho imparato anche qualcosa.




Bravissimo a mio avviso Oscar Turcios è stato l'unico a farci capire cosa dobbiamo ballare quando c'è una musica ...Salsa, rumba reggaeton, cosa dobbiamo ballare quando cambiano i ritmi i tempi? Ha cercato di trasmettercelo e di farcelo capire...davvero bravo.




Bravissimi e bellissimi da guardare Victoria Arenillas e Leonardo Elias con il loro sensualissimo tango peccato Pier che abbiamo perso la loro lezione...















Spettacolare l'energia di questo portento della natura Wilmer Najarro


La compagnia di viaggio devo dire che è stata molto piacevole come le nuove conoscenze Valeria e Piergiorgio, avrei preferito non rivedere qualcun altro di vecchia data, ma comunque va bene così, tutto sommato è andato tutto bene. Solo una sera a tavola si sono un po' tesi gli animi di due donne. Una ha esordito dicendo "una donna può fregare un uomo, ma un'altra donna no". La ragazza al suo fianco ha da subito dichiarato di non essere d'accordo dicendo che lei è stata fregata da un'altra donna. Nel dettaglio si faceva riferimento al fatto di come "certe donne" non abbiano scrupoli di passare sopra a chiunque per raggiungere il proprio obiettivo "uomo".


Una tipa in particolare (la persona che proprio non avrei voluto rivedere) ha contraddetto la ragazza di cui sopra dicendole " ma dai non venirmi a dire che se a te capitasse uno come Brad Pitt tu non ci andresti perchè ti faresti i problemi per Angelina Jolie" la ragazza aggredita ha risposto "no io no perchè mi metto nei panni della moglie e vivere una situazione del genere non mi piacerebbe". Mi è stato chiesto dal commensale al mio fianco quale fosse il mio pensiero e io gli ho detto che preferivo tacere, in realtà non avevo voglia di tendere ulteriormente gli animi.




La cosa triste che ho notato e che purtroppo riscontro nella società di oggi e che la tipa citando Brad Pitt ha ribadito il concetto che oggi "tutto è lecito", si può tutto. Vuoi sfogare i tuoi istinti, ma lui è sposato ho ha già una ragazza? Che problema c'è, vai raggiungi lo scopo e starai bene....bè signori permettetemi CHE SCHIFO CHE SCHIFO, santo cielo, dove sono finiti certi valori, in primis "il rispetto" per l'altro, per la persona che dovresti amare se ci stai insieme, dove sono finiti i veri sentimenti? La discussione è poi ulteriormente degenarata quando la tipa che ha aperto il dibattito ha ribadito che lei è un animale e che ha bisogno di sfogare i suoi istinti, la ragazza aggredita invece le ha risposto sottolineando il fatto, che ciò che distingue l'uomo dall'animale è la ragione e questa, solo questa dovrebbe permetterci di farci emergere come esseri migliori, con sentimenti e valori, che rispettino il prossimo e non lo schiaccino con mezzi davvero molto bassi e discutibili. Bè signori io sono fiera di essere una donna e non un animale anche se poi si prendono certe fregature....

Premio Graficamania


Ringrazio Calimera per avermi premiato, scusami per il ritardo.
Essendo entrata da poco nel mondo dei Bloggers non ne conosco tanti sono un po' pochini i siti che visito tra tutti a mio avviso solo uno risponde alle caratteristiche di distinzione per i contenuti grafici e sono i blog di freespiritman

potento allargare il vero senso del premio lo assegnerei anche a:
scricciolo per la profondità dei suoi bei pensieri,
Virgilio : per il simpatico modo di raccontarsi e di raccontare le sue vicissitudini
Quinef : per la simpatia che emana in ogni suo post
Guapo salsero y Alberto 78 nuovi amici blogger conosiuti navigando per la ricchezza di filamti di ballo (salsa bachata et al)


Regolamento:Il premio Graficamania nasce per premiare tutti gli spazi web, siano essi blog, siti o forum, che si distinguono per i loro contenuti grafici e la loro creatività.Il presente premio è un'idea esclusiva del Graficamania Forum (http://graficamania.forumfree.net/) che ne detiene ogni diritto.Questo premio verrà assegnato periodicamente a 5 spazi web che lo Staff riterrà meritevoli. Non occorre nessuna iscrizione, il premio è una spontanea dimostrazione di apprezzamento !I vincitori del premio dovranno seguire un breve regolamento.
1. Esporre il premio 2. Linkare lo/gli spazi web che vi hanno premiato e il forum Graficamania (http://graficamania.forumfree.net/)3. Premiare a vostra volta almeno 5 spazi virtuali (siano essi blog, forum o siti) specificando le motivazioni per cui ritenete meritino il premio.4. Inserire il regolamento del premio.

Fiuuuuu anche stavolta c'è l'ho fatta a trovarne cinque

martedì 8 luglio 2008

Le ruede di SALSA DIFERENTE




Lo scorso we la mia scuola ha partecipato al Campionato Italiano della Federazione Italiana Danze Sportive 2008 raggiungendo un brillantissimo


1° Posto per la Rueda dei Maestri Davide Taranto & Denise Pasqualotto ecco il video:



e un 7° Posto per la Rueda del Maestro Nicola Giallo










lunedì 30 giugno 2008

Vacunao ....Salsaweek 2005....segue



Aggirandomi per il villaggio ho avuto l'occasione di vedere dal vivo una bellissima lezione di rumba tenuta da Valdez...che dire sono rimasta incantata dal ritmo della clave e dei tamburi, anche se allora non avevo ancora la più pallida idea di cosa fosse la rumba cubana. In tv vedevo ballare la rumba nei balli latino americani in modo molto romantico come se fosse un dolce corteggiamento una rumba lontana mille anni luce da quella erotica ed energica che si balla a Cuba e così ho cominciato a chiedermi quali fossero le origini di due balli con lo stesso nome ma allo stesso tempo completamente diversi.

La rumba nasce come danza popolare, dalla fusione di ritmi africani con la habanera. Come la "yuka" simula la richiesta d’amore ed è caratterizzata da movimenti fortemente erotici. Negli anni trenta, quando verrà introdotta nelle sale da ballo americane ed europee, perderà molta della sua aggressività ed assumerà atteggiamenti più morbidi e flessuosi tanto da risultare completamente snaturata del suo significato originale.
Esistono tre stili principali di rumba: lo yambù, il guaguancò e la columbia. Lo yambù si balla imitando i passi lenti e incerti degli anziani. Il guaguancò simula un corteggiamento e un botta e risposta tra uomo e donna. L’uomo cerca di possedere simbolicamente la donna, compiendo un movimento pelvico, chiamato "vacunao". Lo stesso significato assume un gesto di qualunque parte del corpo in direzione della ballerina. La donna risponde alle provocazioni dell’uomo con il "botao", gesto di accettazione o sottomissione, o con un movimento laterale delle anche in segno di rifiuto. La columbia è un ballo esclusivamente maschile, originario di Matanzas, molto veloce e che mette in risalto le capacità del ballerino che si esibisce in virtuosismi tendenti a sfidare gli altri uomini.

venerdì 27 giugno 2008

Secondo premio

Ringrazio Alessandra per avermi dato questo premio. WOW non immaginavo che il mio blog potesse essere così brillante da vincere un premio. Devo dire che è una soddisfazione aver vinto già due premi in così poco tempo che è nato il mio blog. Scusami Alessandra se non ho inserito subito il tuo premio, sono stata un po' piena di cose da fare e i nuovi post che ho messo avevano la precenza. Bè ora le regole:

“Brillante Weblog” viene assegnato a siti e blog che risaltano per la loro brillantezza sia nei temi che nel design e il suo scopo è di promuovere tutti nella blogosfera mondiale.
il regolamento prevede:
1. Al ricevimento del premio, bisogna scrivere un post mostrando il premio e citare il nome di chi ti ha premiato mostrando il link del suo blog
2. Scegli un minimo di 7 blog (o di più) che credi siano brillanti nei loro temi o nel loro design. Esibisci il loro nome e il loro link e avvisali che hanno ottenuto il Premio "Brillante Weblog"
3. (Facoltativo) Esibire la foto (il profilo) di chi ti ha premiato e di chi viene premiato nel tuo blog
Bè non so se riesco a raggiungere 7 blog vediamo un po'...
Lo assegno a
1. Scricciolo per la profondità dei suoi pensieri;
2. Bruja per i suoi brillanti incantesimi, io avrei bisogno di una bella pozione magica si può fare?
3. Quinef per la brillantezza del suo ottimismo che traspare sempre in ogni post...fa bene al cuore e all'anima;
4. Freespiritman per la brillante grafica dei suoi blog, per le foto bellissime e per la bellissima musica di tango,
5. Calimera per le "brillanti" ricette di manicaretti piuttosto gustosi
6. Niente per caso per il suo brillante impegno nell'essere vicino con i suoi viaggi ai bambini africani
7. Virgilio per la brillantezza dei suoi simpatici post
WOW è stata dura ma ce l'ho fatta, sono 7.

giovedì 26 giugno 2008

Ore 6.30 è nato Alessio



Piccolo Alessio,
benvenuto tra noi
che la vita ti sorrida sempre.
Un augurio speciale alla mamma
Monica (ex superpanza) e al papà Gianluca,
affinchè possiate crescere il vostro bambino
nella serenità e nell'amore.

Vi dedico questa poesia di Madre Teresa
che possa essere per voi una benedizione per questa nascita e che Madre Teresa possa proteggere sempre il vostro bambino
nel lungo cammino della vita.



"Che Dio vi renda in amore tutto l'amore che avete donato
o tutta la gioia e la pace che avete seminato attorno a voi,
da un capo all'altro del mondo."


Madre Teresa

Strano il destino....


Anche sabato scorso, mi sono concessa il mio appuntamento settimanale di serata salsera nel locale estivo più bello della capitale: "La TROPICAL". Adoro questo locale. Qui ho vissuto la mia prima volta di ballerina principiante, quando nel 2005, presa dell'entusiasmo dello stage in Tunisia, ho trascinato altri compagni di corso e siamo venuti a ballare. Noi piccoli, piccoli all'angoletto con il nostro mariposa, vuelta a destra, vuelta a sinistra, dille che no, enciufla: il nostro repertorio massimo eh eh, mentre tutti intorno a noi si destreggiavano con il massimo delle figure più coreografiche possibili. In questo locale salsero ho riavuto un tuffo nel passato: quando ero una bambina, questo locale si chiamava Parco Rosati e qui venivo a pattinare sulla pista dove oggi si balla, qui salivo sulle macchinette in cui inserivo le 100 lire e partivo per il mini circuito, qui mi divertivo a trovare la via d'uscita dal labirinto e oggi c'è una seconda pista di ballo dove mi cimento con le mie triple, quadruple, quintuple piroette (dipende dalla bravura dell'uomo). Adoro questo locale oltre che per i ricordi della mia infanzia anche perchè qui gli uomini t'invitano a ballare, qui puoi venire anche da sola che si avvicinano e ti fanno ballare. Bè sabato scorso mi ha invitato a ballare una persona sconosciuta, abbiamo parlato un po', durante il ballo, di un locale di Ostia, il Barkabar, ci siamo presentati e poi finita la salsa che stavamo ballando ci siamo salutati e via ognuno per la sua strada.

Strano il destino.....

Martedì a lavoro (in ospedale) salgo dal laboratorio per raggiungere l'ufficio del mio capo, nel corridoio incrocio lo sguardo di un uomo, mi fermo e gli dico "io ti conosco"..."ma sì certo ci siamo conosciuti sabato alla Tropical" lui si ricordava benissimo abbiamo parlato un po', bè in realtà più di un'ora, poi ho dovuto necessariamente salutarlo, le mie provette di sangue aspettavano......che strano il destino, ci sarà un motivo se a volte accadono delle cose così strane chissà....

STRANO IL DESTINO

Bianco sorriso
invisibile
cammini senza rumore
sottile sottile
lungo il viale
dei lunghi abeti.

Che strano il destino
che segnò
quel percorso del sentiero
con un filo
ma il sentiero
era lì
e si aprì.
visibile solo ai tuoi occhi.
.......quel sorriso.......
[Anonimo]